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Num. verde 800 20.22.24
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Incidente del trasportato in autobus, corriera, vaporetto o nave: chi risponde dei danni?

 

Quando un passeggero subisce un incidente a bordo di un mezzo pubblico come un autobus, una corriera o un vaporetto, la questione della responsabilità per i danni riportati diventa centrale. Chi risarcisce il passeggero ferito? Quali sono i suoi diritti? Questo articolo chiarisce gli aspetti giuridici e assicurativi legati a questa tipologia di sinistri, fornendo indicazioni utili su come ottenere un equo risarcimento.

Responsabilità del vettore: cosa prevede la legge?

La responsabilità del vettore è regolata dall’articolo 1681 del Codice Civile, secondo cui l’impresa di trasporto risponde dei danni subiti dai passeggeri, a meno che non dimostri che l’incidente è avvenuto per causa non imputabile alla sua gestione. Questo significa che il vettore ha un obbligo di sicurezza nei confronti dei trasportati e può liberarsi dalla responsabilità solo se dimostra che:

  • l’incidente è stato causato da un evento imprevedibile e inevitabile;
  • il danno è dovuto alla condotta negligente del passeggero;
  • la responsabilità ricade su un terzo soggetto identificabile (ad esempio, un veicolo che ha tamponato l’autobus).

Questa è una responsabilità quasi oggettiva, cioè il passeggero non deve dimostrare la colpa del vettore, ma solo provare che si trovava a bordo del mezzo quando si è verificato l’incidente.

Tipologie di incidenti e cause più frequenti

Gli incidenti che coinvolgono i passeggeri di autobus, corriere e vaporetti possono avvenire in diversi modi:

  • Frenate improvvise: una brusca decelerazione può far cadere i passeggeri in piedi o sbattere quelli seduti contro le strutture interne.
  • Collisioni con altri veicoli: in caso di incidente stradale, i passeggeri possono subire urti e traumi.
  • Cadute in fase di salita o discesa: gradini scivolosi, apertura anticipata delle porte o movimenti improvvisi del mezzo possono causare infortuni.
  • Urti contro oggetti o parti del veicolo: passeggeri che si trovano in piedi possono essere sbalzati contro barre metalliche o sedili.
  • Perdite di equilibrio su vaporetti o traghetti: il moto ondoso e manovre brusche possono causare cadute a bordo.

In questi casi, la compagnia di trasporto sarà quasi sempre ritenuta responsabile del danno, salvo prova contraria.

Chi risarcisce i danni subiti dal passeggero?

I mezzi pubblici sono coperti da polizze di responsabilità civile vettoriale, che garantiscono il risarcimento ai passeggeri infortunati in caso di sinistro. Tuttavia, la gestione della richiesta di risarcimento può variare a seconda delle dinamiche dell’incidente:

  • Se l’incidente è imputabile al vettore, l’assicurazione della compagnia di trasporto pagherà il risarcimento.
  • Se è stato causato da un terzo (es. un’auto che tampona l’autobus), il trasportato viene comunque liquidato dall’assicurazione del mezzo su cui si trovava. Sarà poi la compagnia assicurativa del vettore a rivalersi su quella del responsabile.
  • Se il passeggero ha concorso all’incidente (es. non si è tenuto ai supporti di sicurezza), il risarcimento potrebbe essere ridotto in base al principio del concorso di colpa.

Come ottenere il risarcimento: la procedura da seguire

Per ottenere il risarcimento, il passeggero infortunato deve seguire alcuni passaggi fondamentali:

  1. Documentare l’incidente: scattare foto, raccogliere testimonianze e segnalare l’evento all’autista o al personale della compagnia.
  2. Farsi refertare da un medico: recarsi al pronto soccorso o da un medico per certificare le lesioni.
  3. Segnalare il sinistro alla compagnia di trasporto: molte aziende hanno procedure specifiche per la denuncia degli incidenti.
  4. Rivolgersi a un’agenzia di infortunistica: per ottenere un risarcimento adeguato, è consigliabile farsi assistere da esperti del settore.

Cosa può essere risarcito?

Il risarcimento per un incidente da trasportato può includere:

  • Danno biologico: risarcimento per le lesioni fisiche subite.
  • Danno morale: sofferenza psicologica e disagio causato dall’incidente.
  • Danno patrimoniale: rimborso delle spese mediche, farmaci, visite specialistiche e mancato guadagno dovuto all’infortunio.

Conclusione: affidarsi a un esperto è la scelta migliore

Se hai subito un incidente su un mezzo pubblico, hai diritto a un risarcimento. Tuttavia, ottenere il massimo indennizzo può essere complicato senza un’adeguata assistenza. Affidarsi a un’agenzia di infortunistica specializzata ti aiuterà a far valere i tuoi diritti nel modo più efficace possibile.

 

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Approfondimenti:

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