Il
concorso di colpa è una delle situazioni più comuni nei sinistri stradali e può avere conseguenze significative sia sul risarcimento sia sul costo del premio della polizza RCA dell’ anno successivo.
L’
articolo 2054 del Codice Civile stabilisce che, in caso di collisione tra veicoli, si presume che entrambi i conducenti abbiano pari responsabilità,
salvo che uno dei due dimostri la minor propria colpa. Questo principio implica che, senza prove chiare e precise, la colpa viene ripartita al 50% tra le parti coinvolte.
Vediamo nel dettaglio cosa significa, quali sono le implicazioni e come proteggersi da un concorso di colpa ingiusto.
Cos’è il concorso di colpa e quando si applica?
Il concorso di colpa si verifica quando la responsabilità dell’incidente non può essere attribuita in modo esclusivo a uno dei due conducenti. Può essere:
- Paritetico (50%-50%): quando non si riesce a determinare chi abbia maggiore colpa.
- Graduato (es. 70%-30%, 60%-40%): quando emergono elementi che dimostrano una diversa ripartizione della responsabilità.
Questa presunzione può essere superata solo attraverso
prove concrete che dimostrino la colpa maggiore dell’altro conducente.
L’importanza di un tecnico specializzato in sinistri stradali
Per contestare un concorso di colpa ingiusto e dimostrare la propria ragione, è fondamentale avvalersi di un
tecnico specializzato in sinistri stradali, che può:
- Analizzare la dinamica dell’incidente, verificando segni di frenata, punti d’urto e condizioni della strada.
- Esaminare le dichiarazioni e le prove fotografiche per individuare eventuali errori di ricostruzione.
- Individuare violazioni del Codice della Strada da parte dell’altro conducente.
- Redigere una relazione tecnica dettagliata, utile per contestare la valutazione dell’assicurazione.
Un’analisi tecnica può essere determinante per dimostrare che la colpa non è equamente divisa e ottenere un risarcimento equo.
Errori nella compilazione del Modulo CAI e il rischio di concorso di colpa
Il
Modulo di Constatazione Amichevole di Incidente (CAI) è uno strumento cruciale nella gestione di un sinistro. Un errore nella compilazione può portare automaticamente a un concorso di colpa, anche se si ha ragione.
Gli errori più comuni sono:
- Descrizione generica o poco dettagliata dell’incidente.
- Mancata indicazione dei punti d’urto sui veicoli.
- Caselle barrate in modo errato, lasciando spazio a interpretazioni.
- Modulo non firmato da entrambi i conducenti, che può portare l’assicurazione a una valutazione autonoma e spesso sfavorevole.
Compilare il CAI con precisione e raccogliere prove fotografiche può fare la differenza nell’assegnazione delle responsabilità.
Quando le Autorità sanzionano entrambi i conducenti: si applica il concorso di colpa?
In alcuni casi, le
Forze dell’Ordine intervengono e sanzionano entrambi i conducenti. Questo non implica automaticamente un concorso di colpa.
Le multe possono essere assegnate per
motivi diversi, che non sempre influenzano la dinamica dell’incidente. È possibile contestare il concorso di colpa con prove adeguate e con una ricostruzione tecnica dettagliata.
Il sistema Bonus-Malus e l’impatto del concorso di colpa
Il sistema assicurativo
Bonus-Malus stabilisce che il premio assicurativo aumenta solo se la colpa dell’incidente è pari o superiore al
51%.
Quindi:
- Se la colpa è inferiore al 51%, il bonus malus non dovrebbe subire aumenti.
- Se la colpa è al 50%-50%, la classe di merito non dovrebbe peggiorare.
Tuttavia, alcune compagnie tentano di aumentare il premio anche nei casi di concorso di colpa. È fondamentale controllare l’evoluzione della propria polizza e contestare eventuali aumenti ingiusti.
Come difendersi da un concorso di colpa ingiusto?
Per evitare un’errata attribuzione di concorso di colpa:
- Scatta foto dettagliate dell’incidente: veicoli, segnaletica stradale, eventuali tracce sull’asfalto.
- Raccogli testimonianze di eventuali presenti.
- Compila con attenzione il Modulo CAI, assicurandoti che tutte le informazioni siano corrette.
- Richiedi una valutazione tecnica per dimostrare la tua versione dei fatti.
- Contesta eventuali aumenti del bonus malus, facendo riferimento alle normative vigenti.
Conclusione
Il
concorso di colpa può ridurre il risarcimento e incidere sulla polizza assicurativa, ma può essere contestato. L’
articolo 2054 del Codice Civile presume una colpa al 50% in caso di collisione tra veicoli, ma con le giuste prove è possibile dimostrare una responsabilità diversa.
Se ritieni di aver subito un concorso di colpa ingiusto,
contattaci per ricevere assistenza e ottenere il giusto risarcimento.
800.20.22.24
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