Cos’è il tamponamento e chi è responsabile?
Un tamponamento si verifica quando un veicolo urta quello che lo precede. Secondo l’articolo 149 del Codice della Strada, il conducente deve mantenere una distanza di sicurezza dal veicolo che lo precede, tale da consentirgli di arrestarsi in caso di frenata improvvisa. In linea generale, chi tampona è ritenuto responsabile dell’incidente. Tuttavia, ci sono situazioni specifiche in cui questa regola può essere messa in discussione, come nei seguenti casi:- Il veicolo tamponato frena improvvisamente senza motivo apparente.
- Il veicolo tamponato compie manovre non segnalate o pericolose.
- Coinvolgimento di più veicoli in una dinamica a catena.
Come comportarsi immediatamente dopo un tamponamento
La gestione corretta della situazione subito dopo l’incidente è fondamentale sia per la sicurezza che per la risoluzione della pratica assicurativa. Ecco cosa fare:- Mettere in sicurezza la zona: attiva le luci di emergenza e posiziona il triangolo a una distanza adeguata per segnalare il pericolo.
- Scattare foto: documenta i danni ai veicoli, la posizione degli stessi sulla strada e qualsiasi altro dettaglio rilevante.
- Raccogliere i dati: prendi nota dei dati anagrafici e assicurativi dell’altro conducente e di eventuali testimoni.
- Compilare il modulo CAI: il modulo di Constatazione Amichevole è lo strumento migliore per avviare la pratica di risarcimento. Entrambi i conducenti devono firmarlo.
- Contattare le autorità: se ci sono feriti, danni gravi o divergenze sulle dinamiche, chiama le forze dell’ordine per un verbale ufficiale.
Tipologie di danni risarcibili
Un tamponamento può comportare diversi tipi di danni, che possono essere distinti in due categorie principali:- Danni materiali: riguardano i danni subiti dal veicolo e dagli oggetti personali presenti al suo interno, come telefoni, borse o altri beni.
- Danni fisici: comprendono lesioni personali di varia entità, che possono essere classificate come:
- Temporanee, quando il danno comporta una guarigione completa.
- Permanenti, se il danno ha conseguenze durature o invalidanti.
Il risarcimento diretto: quando è possibile
La procedura di risarcimento diretto, regolata dalla normativa italiana, permette di rivolgersi alla propria compagnia assicurativa per la gestione del danno. Questo metodo è applicabile solo se:- Entrambi i veicoli sono coperti da polizze assicurative italiane.
- L’incidente ha coinvolto al massimo due veicoli.
- Non ci sono danni a terzi.
Cosa fare in caso di feriti
Se il tamponamento ha causato feriti, è obbligatorio richiedere l’intervento delle autorità e dei soccorsi medici. Le lesioni riportate devono essere documentate attraverso referti medici e, se necessario, valutazioni medico-legali. In caso di danni fisici, i risarcimenti possono includere:- Spese mediche sostenute.
- Danno biologico (lesioni fisiche e psicologiche).
- Eventuali conseguenze economiche legate all’inabilità lavorativa temporanea o permanente.
Tempi per ottenere il risarcimento
I tempi per la liquidazione del risarcimento variano in base alla tipologia e complessità del sinistro:- Danni materiali: l’assicurazione deve formulare un’offerta entro 30 giorni dalla richiesta, se il modulo CAI è firmato da entrambe le parti.
- Danni fisici: richiedono tempi più lunghi, dovendo attendere la guarigione del danneggiato e le perizie mediche.
Quando rivolgersi a un’infortunistica stradale
In caso di difficoltà nella gestione della pratica, rivolgersi a professionisti del settore può essere la scelta migliore. Agenzie come Infortunistica Antoniana Treviso offrono supporto completo, dalla raccolta delle prove fino alla trattativa con l’assicurazione, garantendo la tutela dei diritti del cliente.Conclusione
Un tamponamento, seppur comune, può portare con sé complessità dal punto di vista legale, assicurativo e personale. Agire con prontezza e affidarsi a esperti può fare la differenza tra ottenere un risarcimento adeguato o subire ulteriori danni. Se hai subito un incidente, contattaci per ricevere una consulenza personalizzata e gratuita.Per approfondire ulteriormente: Indennizzo Diretto CARD – tutto quello ce devi conoscere e sapere